FAQ
La vitamina B9 è solo un altro modo per indicare l'acido folico.
È possibile assumere una quantità sufficiente di acido folico con la sola alimentazione, soprattutto se si segue una dieta varia ed equilibrata che include molti alimenti ricchi di folati, come verdure a foglia verde, legumi e cereali arricchiti. Tuttavia, alcune persone possono avere difficoltà ad assumere una quantità sufficiente di acido folico con la sola alimentazione, in particolare se soffrono di determinate condizioni mediche o seguono una dieta restrittiva.
L'acido folico si trova in alimenti come spinaci, broccoli e legumi.
Il folato e l'acido folico sono due forme di vitamina B9, un nutriente essenziale per la salute umana. Il folato è la forma naturale della vitamina, presente in alimenti come verdure a foglia, fagioli e agrumi. L'acido folico, invece, è una forma sintetica della vitamina, utilizzata negli integratori e negli alimenti arricchiti.
In Italia, la dose giornaliera raccomandata di acido folico per gli adulti è di 200 microgrammi al giorno. Per le donne in gravidanza, la dose giornaliera raccomandata è più alta, pari a 400 microgrammi al giorno. Vale la pena di notare che l'Autorità europea per la sicurezza alimentare raccomanda un limite massimo di 1 milligrammo di acido folico al giorno, poiché dosi elevate possono mascherare i sintomi della carenza di vitamina B12. È sempre meglio consultare un medico per determinare la dose di acido folico più adatta alle proprie esigenze.
Poiché la vitamina B9 è coinvolta in numerosi processi metabolici, si raccomanda di integrare l'acido folico, in caso di insufficiente apporto alimentare, anche al di fuori della gravidanza.
Tenendo conto delle raccomandazioni di consumo, l'assunzione di acido folico non comporta effetti collaterali.
Apri. Prendi. Risplendi.
